Si è soliti pensare che una maschera si usi per celare un volto, contraffare un’identità, occultare il riconoscimento di una persona; ma la maschera è anche il contrario di tutto ciò. Rende riconoscibile un personaggio, lo costumizza, lo identifica conferendogli mistero e fascino.
Venerdì 12 febbraio, all’Ex Dogana, Οἶδα, metterà in risalto proprio questa ambivalenza, grazie agli artisti che, misteriosamente mascherati, daranno vita a ciò che invece è palese: la loro musica.
E’ la tappa numero due per la piccola ma grandiosamente ambiziosa Οἶδα, che, nel tentativo di proporre un mix tra la sperimentazione e il divertimento, negli spazi dell’Ex Dogana, ospiterà un artistico variegato e di altissimo livello: il noise si fonderà con l’ambient durante il live di Franz Rosati. Sound & visual artist, professore allo IED, il suo live è un mix di esperienza, competenza, passione e creatività, elementi che rendono le sue performance ipnotiche e imprevedibili. Nella main room, il tema proposto è quello della maschera e della ricerca e riscoperta di se stessi all’interno del gruppo.
La massima scelta è del genio di Oscar Wilde ed è la seguente: “L’uomo è meno se stesso quando parla in prima persona. Dategli una maschera e vi dirà la verità“.
Lo svedese Peder Mannerfelt, presenterà per la prima volta a Roma il live audio/video con cui sta ottenendo riconoscimenti e lodi dalla critica e dal pubblico. Una maschera di capelli biondi cela il suo volto e focalizza l’attenzione sul video e sulla musica: un’esperienza da osservare ed ascoltare, un viaggio da assaporare dal primo all’ultimo istante. Insieme a lui, ad alternarsi on stage, la maschera e il genio di Headless Horseman: casse spezzate, suoni solenni e bassi incalzanti. Torna nella capitale il cavaliere senza testa, che per l’occasione ha rivelato di star preparando un live molto speciale. Insieme a questo duo mascherato, l’astro romano in continua ascesa, VSK. Tecnica, carisma e gusto, la consolle è il suo habitat naturale e lì si muove con classe e disinvoltura. Dall’industrial alla techno piena di groove, il suo dj set -unico proposto nel corso dell’evento- sarà l’ennesima prova convincente di un talento che non delude mai.